Il 1° aprile 1956 nasceva una realtà tutta Italiana destinata a cambiare il mercato del riscaldamento.
Oggi ROBUR, fiero ideatore e produttore di tecnologie innovative e sostenibili, pensate e nate per riscaldare e condizionare gli ambienti, festeggia i suoi primi 65 anni, e non si ferma.
Ieri, oggi, domani, sempre!
Robur, coscienza ecologica.
A tutti gli Amici di oggi e del passato,
ai nostri Collaboratori e Dipendenti,
ai nostri Clienti e Sostenitori,
ai nostri Fornitori,
a tutti Coloro che hanno viaggiato con noi,
a Tutti quelli che hanno partecipato alla realizzazione dei nostri sogni e creato con noi una realtà positiva, qualitativa, innovativa,
a tutti Coloro che ci stimano e riconoscono il nostro marchio coraggioso, forte, vero, ecologico.
Ecco, a tutte queste care persone, Grazie!
Robur oggi compie 65 anni! Non è possibile incontrarci in presenza per onorare questa ricorrenza, per la situazione particolare che stiamo vivendo, ma sentiamo che un momento di consapevolezza condivisa sia di valore e necessario.
65 anni fa, un ragazzo di diciassette anni con il cuore colmo di sogni si recava in camera di Commercio a Milano per iscriversi come artigiano. Voleva con determinazione creare una propria attività, nella quale tutti potessero essere rispettati, assunti senza raccomandazioni, coinvolti nel lavoro ed ascoltati nelle loro idee; una realtà nella quale il lavoro potesse essere stimolo di crescita e miglioramento per tutti. Per poter realizzare il suo progetto aveva dovuto superare la difficoltà di dover convincere suo padre, che ovviamente lo riteneva impulsivo e troppo giovane.
Ma c’era riuscito ed in Lambretta si recava a dare il via a quella che sarebbe diventata una grande e fortunata carriera imprenditoriale. Era felice ed in cuor suo sapeva che ce l’avrebbe fatta.
Sono passati tantissimi anni, una vita sulle montagne russe, dove successi e sconfitte hanno contribuito in egual misura a forgiare la forza di un uomo che ancora oggi, ammalato e sofferente, riesce a stupire i medici per la determinazione coraggiosa con cui dignitosamente vive la sua malattia.
Robur è stata il sogno condiviso di tanti che hanno camminato con noi ed hanno potuto vivere l’esperienza di un processo di crescita personale. Molti hanno liberamente scelto ad un certo punto della loro carriera di provare altre esperienze, è insito nell’evolversi delle cose e delle situazioni. Molti altri riconoscono nel tempo trascorso in Robur l’occasione di crescita significativa della loro vita professionale, che li ha resi uomini e donne di valore.
Purtroppo ci sono anche persone che portano in cuore rancori e delusioni, che diventano a volte inutili maldicenze, perché, come ci ha insegnato uno dei nostri grandi maestri, Mario Silvano, anche in quel continuare a parlarne c’è il segno di un amore deluso e, quindi, da perdonare.
65 anni, una vita dedicata alla ricerca di prodotti di qualità con caratteristiche uniche ed innovative.
65 anni con in cuore il bello ed il ben fatto, che diventa una fatica continua nell’evolvere, un passo dopo l’altro.
65 anni con la consapevolezza che spesso il prodotto è un pretesto e che il vero valore di un’azienda è quella capacità di creare un contesto umano nel quale ognuno possa dare senso e dinamismo al proprio lavoro ed ai propri sogni.
65 anni ed ancora sognare una nuova realtà aziendale nella quale il passaggio generazionale, considerato uno dei momenti più critici ed impegnativi di un’azienda, sia il rilancio trasformato ed adeguato ai tempi di quel sognatore, che si chiama Benito Guerra.
Il grande valore che ha sempre sostenuto il cammino di realizzazione di Robur è la famiglia.
Ancora oggi essa è la fonte di quel coraggio ed energia necessari per continuare un’opera imprenditoriale che si assume una responsabilità sociale.
Di cuore, grazie a tutti!
Luisella Traversi Guerra