Le apparecchiature di riscaldamento e refrigerazione, come le pompe di calore Robur, devono superare rigidi controlli e ottenere diverse marcature e certificazioni per essere vendute in Europa e nel mondo, garantendo sicurezza e qualità. Oltre alle certificazioni obbligatorie, Robur offre ulteriori accreditamenti volontari da enti terzi, assicurando trasparenza e affidabilità.
Tutte le apparecchiature per il riscaldamento e la refrigerazione, prima di essere immesse sul mercato europeo, devono superare appositi controlli di conformità, necessari per verificare il rispetto delle diverse normative che regolano questo specifico settore. Questo tipo di controllo è necessario per poter dotare una pompa di calore della marcatura CE, obbligatoria per legge e fondamentale per tutelare la sicurezza dei consumatori.
Tutti i modelli di pompa di calore disponibili sul mercato, quindi, sono sottoposti a controlli e verifiche di conformità, ma accanto a questa documentazione – obbligatoria per l’accesso al mercato europeo – Robur mette a disposizione dei suoi clienti anche una ulteriore serie di certificazioni, rilasciate da enti terzi e indipendenti, che permettono di acquistare con ancora più fiducia una pompa di calore Robur.
Come abbiamo detto, la marcatura CE è una certificazione obbligatoria necessaria per poter commercializzare una pompa di calore all’interno dello spazio economico europeo. Questa marcatura non costituisce solo un’importantissima garanzia per i clienti, che hanno la certezza di acquistare un prodotto che rispetta elevati standard di qualità, sicurezza, tutela della salute e dell’ambiente, ma aiuta anche il lavoro dei produttori, perché ha l’ambizione di poter fare riconoscere agli utilizzatori, prodotti con maggiori standard di sicurezza, rispetto ad altri provenienti da produzioni che non rispettano specifici standard produttivi.
La marcatura CE, insomma, garantisce la qualità e l’affidabilità del prodotto messo in vendita, e viene attribuita dopo una serie di test che verificano e certificano le performance della pompa di calore. In più, per ottenere la marcatura vengono valutati anche i processi di fabbricazione del prodotto, e in particolare il sistema di controllo qualità messo in campo dal produttore, per essere certi che le aziende che commercializzano gli apparecchi per il riscaldamento e il raffrescamento rispettino adeguati standard.
Le pompe di calore Robur dispongono poi di ulteriori certificazioni, non obbligatorie per legge, che prendono il nome di certificazioni volontarie (o “accreditamenti”). Queste certificazioni vengono rilasciate da enti terzi a cui i produttori si rivolgono in autonomia per poter avere una valutazione esterna in merito alla qualità dei loro prodotti, e sono fondamentali per aiutare i clienti a orientarsi tra le proposte del mercato contando sul parere di esperti qualificati super-partes, che valutano le performance dei prodotti in modo obiettivo.
Gli accreditamenti permettono ai clienti di basare le loro scelte di acquisto su dati precisi, accurati e aggiornati, dal momento che gli enti che le rilasciano non sono legati all’azienda produttrice ed effettuano test autonomi nei loro laboratori. La certificazione volontaria, quindi, non testimonia solo che il prodotto è sicuro e di qualità, ma anche che il suo funzionamento e le sue performance sono realmente in linea con quanto affermato e pubblicizzato dal produttore.
Le pompe di calore Robur dispongono di innumerevoli certificazioni, tra cui possiamo citare:
Queste certificazioni testimoniano l’impegno di Robur nel richiedere sempre un controllo esterno sulla qualità di ciò che produce. Robur ritiene infatti che “autocertificare” i livelli di efficienza dei prodotti non sia sufficiente, e che sia importante offrire ai clienti uno strumento obiettivo per valutare le prestazioni e la qualità delle pompe di calore, per permettere loro di scegliere con reale consapevolezza quale prodotto acquistare.