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Pompa di calore a gas o caldaia a condensazione: un confronto economico e tecnico + criteri di scelta

Pompa di calore a gas o caldaia a condensazione: un confronto economico e tecnico + criteri di scelta



Pompa di calore o caldaia?

Quando si tratta di scegliere un nuovo impianto di riscaldamento per un edificio, una delle prime domande che ci si pone è: meglio optare per una pompa di calore a gas o una caldaia a condensazione? 

Questa scelta influisce non solo sul consumo energetico, ma anche sui costi operativi a lungo termine, sull'impatto ambientale e sulle agevolazioni fiscali disponibili. Vediamo insieme come orientarsi.

I criteri di scelta tra pompa di calore e caldaia

La scelta tra una pompa di calore a gas e una caldaia a condensazione dipende da diversi fattori tecnici, economici e pratici. Ecco i principali criteri da considerare:

Efficienza energetica

  • Le pompe di calore a gas, come la Robur K18, offrono un'efficienza superiore, grazie alla capacità di sfruttare l'energia aerotermica. Questo si traduce in un risparmio sui consumi fino al 40% rispetto a un sistema tradizionale.
  • Le caldaie a condensazione, pur essendo più efficienti delle caldaie tradizionali, garantiscono un risparmio energetico generalmente intorno al 15%.

Costi di installazione e incentivi

  • Le pompe di calore possono beneficiare di incentivi come il Conto Termico o la detrazione fiscale del 65%, che riducono significativamente i costi di investimento iniziali.
  • Anche le caldaie a condensazione accedono alla detrazione fiscale, ma non possono usufruire del Conto Termico.

Impatto ambientale

  • Le pompe di calore a gas utilizzano una tecnologia più sostenibile, riducendo le emissioni di CO₂ grazie alla maggiore efficienza.
  • Le caldaie a condensazione, pur migliorando rispetto alle vecchie caldaie, hanno un impatto ambientale più elevato.

Esigenze strutturali

  • Le pompe di calore a gas sono ideali soprattutto in edifici residenziali o commerciali con una buona coibentazione termica.
  • Le caldaie a condensazione possono essere una scelta più semplice in edifici con impianti di riscaldamento preesistenti.

Il confronto tecnico

Analizzando le caratteristiche tecniche di una pompa di calore a gas e di una caldaia a condensazione, emergono differenze significative:

  • Efficienza: la pompa di calore a gas Robur K18 raggiunge un’efficienza energetica fino al 150%, sfruttando l’energia rinnovabile presente nell’aria. La caldaia a condensazione, invece, si ferma a un’efficienza del 100-105%.
  • Tecnologia: la pompa di calore utilizza un processo di assorbimento che combina gas ed energia aerotermica, mentre la caldaia a condensazione si basa sul recupero del calore dei fumi di combustione.
  • Adattabilità: la pompa di calore richiede maggiore attenzione all’isolamento termico degli ambienti. La caldaia a condensazione è più versatile in edifici già esistenti con impianti tradizionali.

Vantaggi e svantaggi delle due soluzioni

Caratteristica

Pompa di calore a gas

Caldaia a condensazione

Efficienza energetica

Alta (risparmio fino al 40%)

Media (risparmio fino al 15%)

Costo iniziale

Elevato (ma ridotto con incentivi)

Moderato

Incentivi disponibili

Conto Termico + detrazione fiscale (65%)

Detrazione fiscale (65%)

Impatto ambientale

Basso (energia aerotermica)

Medio (energia solo da gas)

Manutenzione

Richiede competenze specializzate

Più semplice e diffusa

Adattabilità

Ideale per nuove installazioni

Ottimale per edifici esistenti

Il confronto economico

La pompa di calore a gas, come il modello Robur K18, offre benefici economici significativi nel lungo termine, soprattutto alla luce delle nuove disposizioni normative sugli incentivi. A partire dal 2025, infatti, gli incentivi per le caldaie a gas sono stati eliminati in linea con la direttiva europea sulle "case green".

Questo significa che le caldaie a condensazione non possono più accedere né al Conto Termico né alle detrazioni fiscali precedentemente disponibili.

Le pompe di calore, invece, continuano a godere di importanti agevolazioni, come:

  • Ecobonus: per il 2025, la detrazione fiscale per l’installazione di pompe di calore ad alta efficienza è stata ridotta al 50% per la prima casa e al 36% per le altre abitazioni.
  • Conto Termico 3.0: è previsto un aggiornamento del regime di incentivi dedicato alle rinnovabili termiche, con l'introduzione del Conto Termico 3.0 nel corso del 2025.

Il periodo di rientro dell’investimento (Pay Back Time) per una pompa di calore a gas Robur K18 è di circa 5-6 anni, grazie alla combinazione di incentivi e risparmi sui consumi. La maggiore efficienza energetica di questa tecnologia, unita alla possibilità di accedere a incentivi più vantaggiosi, conferma la sua superiorità economica rispetto alle caldaie a condensazione.

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Conclusioni

Quando si sceglie un impianto di riscaldamento, è essenziale considerare non solo il costo iniziale, ma anche il risparmio energetico e l’impatto ambientale a lungo termine. Le pompe di calore a gas rappresentano la soluzione più efficiente e sostenibile, offrendo risparmi significativi e maggiore accesso agli incentivi.

Il consiglio di Robur? Investire in tecnologie ad alta efficienza come la pompa di calore K18: una scelta lungimirante per ridurre i costi e migliorare l’impatto ambientale del proprio impianto di riscaldamento.

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