La pompa di calore a gas recupera una quota di energia rinnovabile comunque superiore alla pompa di calore elettrica; vediamo il perché.
Confucio diceva: “Ci sono due errori che si possono fare lungo la via verso la verità... non andare fino in fondo, e non iniziare“. A noi, guarda caso, piace, invece, proprio... cominciare e andare fino alla fine.
Sempre.
Anche quando leggiamo da qualche parte che le pompe di calore elettriche sfruttano il 70% di energia rinnovabile e quelle a gas solo il 30%. Un’affermazione che non corrisponde al vero ma che fino a ieri, era – in qualche modo – suffragata dalla formula che la Direttiva 2009/28 CEE (nota anche come RES Renewable Energy Resources) proponeva per il calcolo di questa quota. In questo calcolo, infatti, non si tiene conto dell’energia primaria di alimentazione delle pompe di calore, ma solo dell’energia entrante. Il che significa che se si parla di pompe di calore elettriche, si conteggia solamente l’energia elettrica assorbita e non dell’energia necessaria per produrre quella quantità di energia elettrica.
E’ questo, e nessun altro, il motivo per cui una pompa di calore elettrica sfrutta, all'apparenza, una quota di energia rinnovabile superiore alle pompe di calore a gas.
Fortunatamente una FAQ (la numero 68) apparsa sul sito della Regione Emilia Romagna, relativamente alla D.R. n.1362 del 20 settembre 2010, chiarisce in modo dettagliato la questione.
In questa FAQ viene esplicitato in modo dettagliato il concetto di acquisizione di energia rinnovabile da parte di una pompa di calore, contemplando nel calcolo anche l’energia primaria necessaria per produrre l’energia elettrica, inserendo un fattore di conversione di 0,46. E anche qui si potrebbe discutere a lungo...
Ma, prendendo per buono questo numero, escono comunque dati interessanti. Ovvero che nel caso dell’esempio riportato nella FAQ 68, la pompa di calore ad aria presa in esame (con COP medio annuo di 2,83, pari a un’efficienza sull’energia primaria di 1,34, quindi molto buona!) fornisce una quota di energia rinnovabile pari al 23,2%.
Purtroppo nella FAQ non è riportato un esempio con una pompa di calore a gas. E allora lo abbiamo fatto noi, inserendo i nostri dati al centesimo di kW, tenendo conto anche della potenza elettrica assorbita dalla pompa di calore a gas e dividendola per il fattore di conversione 0,46.
Risultato? La pompa di calore a gas, a parità di condizioni, ha un’efficienza media stagionale di 1,38, ovvero, recupera circa il 25% di energia rinnovabile.
E allora se vogliamo parlare di verità, facciamolo davvero e soprattutto fino in fondo. Per scoprire che il 70% di energia rinnovabile è un’invenzione, che il 30% è un valore che si raggiunge solo a certe condizioni e che, nella verità dei dati, la pompa di calore a gas recupera una quota di energia rinnovabile comunque superiore alla pompa di calore elettrica.
Già, perché noi siamo dalla parte di Confucio...
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