La pompa di calore rappresenta la soluzione perfetta per integrare una vecchia caldaia ancora funzionante per ottenere un impianto di riscaldamento più efficiente.
Quando siamo alle prese con un impianto da riqualificare agli utenti normalmente tremano le gambe in vista delle spese che si troveranno a sostenere.
Come alleviare questo “mal di spesa”, realizzando comunque un intervento che valorizzi l’immobile?
La prima risposta è ovviamente cercare di riutilizzare per tutto quello che è possibile l’impianto già esistente, ovvero la distribuzione e magari anche la caldaia, vecchiotta ma non ancora da pensionare.
Come “potenziare” il rendimento dell’impianto senza metterci pesantemente mano?
Anche in questo caso le pompe di calore, magari ad assorbimento a gas, sono una possibile risposta. Affiancando alla vecchia caldaia esistente una pompa di calore a gas si incrementa in modo significativo il rendimento complessivo dell’impianto, apportando solo minime modifiche all'esistente.
In questo modo è possibile contenere sia i costi che i tempi dell’intervento e riqualificare impianti ancora funzionanti senza interventi massicci ed invasivi.
L’accoppiamento tra pompe di calore ad assorbimento e caldaie è davvero “la scoperta dell’acqua calda”!